La nostra storia

Nel primo ventennio del 1900, un uomo di nome Josafatte lasciò le verdi colline dell'Abruzzo, portando con sé solo una valigia e una promessa. La promessa era quella di portare un pezzo della sua amata terra in America, un sogno che lo spinse a viaggiare attraverso l'oceano fino a sbarcare nella frenetica New York.

Josafatte, con il suo spirito imprenditoriale e una conoscenza profonda dei sapori della sua regione, aprì un piccolo negozio nel cuore di Brooklyn, che chiamò "Tulait" in onore della luce della luna che illuminava i campi di grano della sua terra natia.

"Tulait" divenne ben presto un punto di riferimento per gli immigrati italiani che cercavano un assaggio di casa e per gli americani curiosi di scoprire i sapori autentici dell'Abruzzo. Josafatte importava olio d'oliva, vino robusto, formaggi stagionati e pasta fatta a mano, trasformando il suo negozio in un piccolo angolo di Abruzzo a New York.

La storia di Josafatte e di "Tulait" è una testimonianza del coraggio degli immigrati e del loro contributo alla cultura e alla cucina italiana, un'eredità che continua a vivere fino ai giorni nostri.​